Capitolo 118

Il punto di vista di Coban

Il corridoio era ancora nel caos, le guardie che urlavano ordini, le radio che crepitavano, i medici che si muovevano con attenzione mentre legavano Sarah alla barella.

Osservavo, con la mascella serrata così forte che mi faceva male, il sangue appiccicoso sulle dita...

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