CAPITOLO 109

Le dita di Saphira volavano sullo schermo nel momento in cui il messaggio di Amara si illuminava. Il suo polso batteva forte contro le costole, un fremito di urgenza che non poteva ignorare. Non si alzò nemmeno—si piegò in avanti, i gomiti affondati nel materasso, i pollici che si muovevano veloci.

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