Una spalla su cui piangere

RYAN

La osservavo mentre prendeva il suo gelato, le dita strette attorno al cono, come se fosse l'ultima cosa su cui poteva avere controllo. Leccava i bordi lentamente, quasi distrattamente, lo sguardo perso oltre gli alberi, con il dolore ancora impresso negli occhi. Non dissi una parola. Alcune c...

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