Capitolo quarantasette

Genevieve era seduta sul suo letto, guardando le sue dita intrecciate. Gettò uno sguardo all'orologio: 7:30. Aveva chiamato Paul un'ora fa. Aveva disdetto. Si lasciò cadere sul letto, ancora vestita con lo stesso abito che aveva indossato per andare all'ippodromo. Dopo che Matteo se ne era andato, L...

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