17. Ariana: Ovunque tranne che a casa

*“Conosco un posto fantastico dove possiamo giocare,” disse Conner a bassa voce.

Le mie orecchie si drizzarono immediatamente alla parola "giocare". Eravamo stati limitati al cortile anteriore della casa, dove papà poteva vederci dalla finestra del suo ufficio.

“Dove si trova?” chiesi al mio nuovo a...

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