Capitolo 40

Il ragazzo che era appena entrato era la copia esatta di Aaron. Dovetti strofinarmi gli occhi per assicurarmi che le lacrime non mi stessero offuscando la vista al punto da farmi vedere doppio. Ma non stavo vedendo doppio. I miei occhi non mi stavano giocando brutti scherzi, questo ragazzo era la co...

Accedi e continua a leggere