Capitolo 149

EVE.

La voce era ovattata attraverso la porta di legno traballante, ma la riconobbi.

Era Eyo.

Le mie ginocchia quasi cedettero per il sollievo.

Rimasi lì per qualche secondo, cercando di calmare il respiro prima di avvicinarmi alla porta. Le mie dita tremavano mentre giravo la serratura.

Quando...

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