Capitolo 67: Fermatemi

Gli strinsi la mano più forte. "Non guardare indietro. È patetico."

Entrammo insieme nell'edificio.

Il viaggio in ascensore sembrava eterno. Caelan stava perfettamente immobile accanto a me, la mascella serrata, fissando dritto davanti a sé le porte di metallo spazzolato. Il silenzio era così dens...

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