Capitolo 28

Caleb

La rabbia che stavo provando era oltre qualsiasi cosa avessi mai sentito, l'unica cosa rimasta da fare era sbarazzarmi di lui per aver ficcato il naso intorno a lei. Il mio telefono stava vibrando.

"Sì, Holly..."

"Calmati, Caleb."

Cazzo, immagino che abbia capito che ero incazzato. Sospira...

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