Capitolo ventidue: Il suo

Un silenzio confortevole calò sulla macchina. Ero così persa nei miei pensieri che quasi non mi accorsi che eravamo arrivati a casa di Ollie. Anche se, casa non era la parola giusta per descriverla. Parte del motivo per cui amavo il posto in cui vivevo era perché la città era così vicina a una vasta...

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