Capitolo diciotto — La sala delle rose

La Sala delle Rose non era affatto come Eira la ricordava.

Era grandiosa, certo — soffitti a volta da cui pendevano rampicanti illuminati da candele, pavimenti di pietra lucida e petali cremisi sparsi come offerte — ma adesso le dava un senso di soffocamento. L'aria era troppo dolce, troppo immobil...

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