Capitolo 100

L'intera stanza esplose nel caos. La gente urlava furiosamente, lanciando oscenità e minacce. Mi chiamavano mostro, una bestia che doveva essere abbattuta. Mentre le loro parole rimbalzavano su di me, le loro emozioni bruciavano e laceravano la mia psiche. In mezzo al caos, alcuni rimanevano in sile...

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