Capitolo 18

"Ti ho preso," mormorò una voce familiare, sollevandomi da terra. Mi sentivo leggera tra le braccia di Calvin, la mia mente annebbiata cercava di formare pensieri coerenti. Qualcosa non andava disperatamente in me. I miei arti non rispondevano o si muovevano con un ritardo significativo.

Calvin mi p...

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