122

Il capo gettò la testa all'indietro e rise—forte, selvaggio, quasi come un clown in un circo malato.

“Bene,” disse, sorridendo ampiamente. “Hai liberato il tuo amore. Ora vai.”

Il petto di lei si strinse. Non poteva farne a meno—i suoi occhi guizzarono verso Nico, ancora legato, che la guardava in...

Accedi e continua a leggere