Capitolo 636

Passò un pollice sul mio labbro inferiore. "Felice di accontentarti."

Prima che potessi dire altro, suonò il campanello.

"Stai aspettando qualcuno?" chiesi.

"No." Si alzò e prese il telefono. "Probabilmente è Archer."

Scivolai giù dal letto. "Vado a sistemarmi."

"Okay," disse distrattament...

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