Capitolo 401

Nina

Devo essermi assopita leggermente a un certo punto perché il suono di insistenti colpi alla porta mi ha tirata fuori dalla foschia dei sogni.

Ho sbattuto le palpebre, disorientata, e ho guardato l'orologio sul mio comodino. Erano passate le due del pomeriggio. Non mi ero resa conto di aver do...

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