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Kenzo mi prese la mano e mi guidò al posto che aveva scelto per me, alla sua sinistra, ovviamente. Come previsto, il Beta Ronan occupava il posto alla sua destra. Con la grazia di un gentiluomo, Kenzo mi scostò la sedia, il suo sorriso caldo, i suoi gesti fluidi e naturali. Eppure, la sua gentilezza...

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