177

Mi voltai verso la porta, con il cuore che martellava all’impazzata mentre una figura incredibilmente alta emergeva dalle ombre del corridoio. Quando entrò nella mia cella, indietreggiai d’istinto, i piedi nudi che affondavano nella pozza ancora tiepida del sangue di Leif. Nonostante le circostanze ...

Accedi e continua a leggere