Capitolo 345

La stanza dell'hotel sembrava soffocante, mi opprimeva con il suo silenzio opprimente. Camminavo avanti e indietro, i miei nervi tesi come un filo pronto a spezzarsi. Timothy era andato via da quello che sembrava un'eternità, e con ogni momento che passava, la mia ansia cresceva come una marea in au...

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