CAPITOLO 88 La cabina

Evie

La neve mi mordeva le guance come spilli sottili mentre ci facevamo largo nella foresta. I nostri respiri uscivano in sbuffi bianchi e affannosi che restavano sospesi nell'aria gelida prima di dissolversi nel nulla. Le gambe mi bruciavano, le cosce urlavano a ogni passo, ma non potevo fermar...

Accedi e continua a leggere