Capitolo 135 Capitolo 135

Noah

Svegliarsi era come essere placcato da un linebacker.

Non fisicamente - avevo dormito, mi ero stirato, avevo mangiato - ma mentalmente? Sembrava che il mio cervello fosse stato trascinato sulla ghiaia.

Oggi contava.

Oggi avrei chiesto a Jessa Lombardi di venire al ballo di fine anno.

E in ...

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