Capitolo 65

Asher ci portò fuori città. Rilassata, mi sprofondai nel comodo sedile di pelle.

I finestrini erano aperti di poco, abbastanza da far entrare un po' d'aria fresca che mi sfiorava il viso, raffreddando il calore residuo che sentivo dall'imbarazzo in presenza di Asher.

In sottofondo, aveva alzato il ...

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