Capitolo 434 Il bambino nato da sé

L'aria divenne improvvisamente densa e immobile, un silenzio inquietante si stabilì nella stanza.

Ulisse si fermò a metà movimento, la sua mano stringeva un regalo.

L'espressione di Roberto si oscurò, i suoi occhi freddi e meditabondi, lottando per sopprimere la rabbia gelida dentro di sé.

La sua...

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