Capitolo 21

Dante

Ero sdraiato accanto a Emilia; il mio cazzo era duro come una roccia e non potevo nemmeno masturbarmi stanotte. Era difficile dormire con il cazzo così duro e il seno di Emilia che premeva contro il mio fianco. Mi sono lentamente spostato da sotto Emilia, avevo bisogno di liberarmi di questa ...

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