"Non sono come te"

Il Preside pendeva impotente sopra la folla tremante, le gambe che scalciavano in aria, le mani che graffiavano la forza invisibile che si stringeva attorno alla sua gola. Le sue vesti svolazzavano come bandiere strappate, e la sua voce, un tempo autoritaria, era ora ridotta a rantoli e suppliche si...

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