CAPITOLO 104

DARIUS

Xander camminava due passi dietro di me, silenzioso come sempre, ma con la mente a mille miglia di distanza. Non mi serviva il legame per saperlo; lo percepivo come si percepisce l'arrivo di un temporale: la pressione che cala, l'aria che si fa densa, tutto troppo immobile.

Non l'avevo ...

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