CAPITOLO 29

SELENE

Darius è in piedi non molto lontano da me, il petto che si alza e si abbassa ritmicamente, ogni centimetro del suo corpo un’arma: minaccioso, magnifico e assolutamente letale.

I suoi occhi brillano di un rosso sacrilego, un fuoco che divampa di secondo in secondo, ma non è rivolto a me....

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