CAPITOLO 55

SELENE

Una voce attraversò il mormorio sommesso della sala, affilata come una lama avvolta nella seta.

«Cosa c’è che non va, Altezza?» chiese un vampiro con tono strascicato, vellutato come vino ma affilato come un rasoio. Per un istante, i suoi occhi si posarono su di me: uno sguardo rapido, ...

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