Capitolo novantacinque - Ho commesso un terribile errore.

I miei occhi si alzarono verso il figlio di puttana sopra di lei. Aveva ancora le mani su di lei con un'espressione terrorizzata, ogni muscolo del suo corpo immobile alla mia vista.

Un pericoloso cocktail di adrenalina ribolliva nel mio sangue, pompando nelle parti del mio corpo lupino che chiedevan...

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