Centoottantuno

Non sapevo quando il mio corpo finalmente mi avesse abbandonato. La mia testa doveva essere crollata contro il bracciolo del divano, i miei piedi gonfi ancora immersi nel secchio d'acqua che avevo trascinato poco prima. Il freddo dell'acqua aveva intorpidito il dolore acuto delle vesciche, ma la sta...

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