Trecentotrentotto

Le luci della città di Parigi scintillavano contro la superficie nera e lucida del G-Wagon di Jean Luc mentre ci fermavamo davanti al mio palazzo. Sedevo in silenzio, ancora elaborando la lunga giornata, mentre lui parcheggiava con la precisione a cui mi ero abituata. Il lieve ronzio del motore riem...

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