Trecentocinquanta

Sei anni dopo

La luce del mattino filtrava attraverso le alte finestre del nostro appartamento parigino, inondando i pavimenti in legno e riscaldando la stanza con sfumature dorate. Mi ero svegliata prima del solito, non per ansia, ma perché oggi era un giorno monumentale: il primo giorno di scuola...

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