127. LA LUNA DI MIELE DI CAMMILA

Dopo aver mangiato, preso le medicine e dormito per tre ore, Shane si sentiva meglio. Si svegliò e stiracchiò le braccia in aria, proprio come faceva spesso Charlie al risveglio. Shane scrutò l'intera suite, che gli parve silenziosa. Fece scendere le gambe dal letto e uscì. Trovò il soggiorno vuoto ...

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