Capitolo 137

Per un momento, Orion sembrò stordito dalle mie parole, la sua mente che cercava di mettersi al passo. Poi, la sua espressione cambiò—la sorpresa si trasformò in una fame cruda e predatoria così intensa da togliermi il respiro.

"Dio, Aveline," ringhiò, la sua voce densa di lussuria. "Mi farai impaz...

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