Capitolo 38

Perché?

Questa domanda mi perseguitava. Dovevo scrollarmela di dosso. Forse gli anni di solitudine stavano avendo la meglio su di me e mi offuscavano i pensieri. Dovevo fare qualcosa. Hector mi seguiva a passo lento, masticando ancora qualcosa. "Vai pure a mangiare," gli dissi, avviandomi verso il ...

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