ARTICOLO 337

Ren

Il campanello sopra la porta suonò quando entrai nel negozio di noodle, e un'ondata di soia, brodo e familiarità mi avvolse.

“Ren!” Haruka lasciò cadere il mestolo che teneva in mano e quasi corse ad abbracciarmi. “Sei tornato. Grazie agli dei. Sei sicuro di stare bene?”

“Lo prometto,” dissi, a...

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