Capitolo 47

Sbatto la porta aperta e a malapena mi scompongo quando colpisce il muro opposto. Tobias salta dal letto allarmato, ma non noto la sua mancanza di vestiti mentre mi avvicino a lui, i pugni stretti dalla rabbia. La sua mano si alza per strofinarsi gli occhi e sembra assonnato, disorientato.

"Emily,...

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