Capitolo 329

Kaelan si appoggiò al davanzale, tazza in mano, il vetro freddo che premeva contro il palmo. A piedi nudi, a torso nudo, con i pantaloni larghi che gli pendevano sui fianchi, osservava l'alba che si riversava nella stanza, dipingendo tutto d'oro.

Sul letto, Ivan giaceva disteso, i capelli rossi che ...

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