Capitolo 341

Ivan si svegliò, le ciglia pallide che tremavano mentre sbatteva le palpebre contro la luce soffusa che filtrava dalle alte finestre. Il letto accanto a lui era vuoto. Un leggero rumore d'acqua riecheggiava oltre la porta scolpita del bagno interno.

Si aprì un momento dopo. Kaelan emerse, le spalle...

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