Capitolo 457

La carrozza si fermò con un tonfo secco.

Ronan sapeva già dove si trovassero ancora prima di guardare: odore di pino, di resina, di terra umida, il ronzio sommesso di una foresta che si preparava per la notte.

Aprì comunque il finestrino.

«Mmh,» disse soddisfatto. «Hanno scelto una bella radura.»

Di...

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