Capitolo 103

Il giorno dopo.

L'ospedale odorava di soldi. E di fiori. E di un tocco di manipolazione al profumo di lavanda.

Entrai di nuovo nella lussuosa suite ospedaliera, portando una borsa di frutti del drago (non chiedere, è una cosa ormai), un piccolo bouquet e una bottiglia di acqua di cocco. La madre di ...

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