Capitolo 172

Il sonno doveva essere tranquillo. Un pulsante di reset. Un modo per sfuggire all'assurdità della giornata. Ma nooo, il mio subconscio aveva altri piani.

Invece della dolce oblio, mi ritrovai a sognare lui.

Nathaniel.

Ovviamente.

Era iniziato in modo innocente. Eravamo di nuovo alla casa sulla spiag...

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