Capitolo 111

La sveglia suona troppo dannatamente presto, stridula e implacabile contro il silenzio. I miei occhi si aprono di scatto e, senza pensare, allungo la mano sotto il cuscino di Xander, le dita trovano il suo telefono. Un colpo e la cosa è silenziata. Lui si muove accanto a me, gemendo piano, passando ...

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