Aspetta.

Mi muovo mentre sento le lenzuola tirate su intorno a me. Sbattendo le palpebre, vedo Luciano in piedi sopra di me. Sorride, mi sposta i capelli dal viso e mi bacia sulla fronte.

"Grazie per oggi, angelo. Buonanotte."

"Aspetta, non andare," dico assonnata.

Lui guarda Tony, che è sdraiato accanto a m...

Accedi e continua a leggere