CAPITOLO 135

ALARIC

Stavo fuori dalla sua porta, la mano sospesa sulla maniglia come se pesasse mille dannati chili.

Le dita mi tremavano, la mascella serrata così forte da poter spezzare l'osso.

Avevo affrontato nemici il doppio di me, guardato la morte in faccia più volte di quante potessi contare—ma qu...

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