CAPITOLO 158

AMARA

"Amara."

Una voce dolce, bassa e suadente, tirava i bordi del mio sonno. Il calore mi avvolgeva come un bozzolo, e gemetti piano, affondando più profondamente in esso.

"Amara."

Eccola di nuovo, più vicina ora, più insistente.

Amara?

Ugh.

Chi era lei?

E più importante ancora... perc...

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