CAPITOLO 66

WILLOW

La tazza di caffè era calda tra le mie mani, ma non faceva nulla per scacciare il freddo che mi percorreva la schiena. Il silenzio si allungava, denso e pesante, interrotto solo dal lieve ticchettio dell'orologio sulla parete. Potevo sentirlo guardarmi—fissarmi—e quando osai alzare lo sg...

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