Capitolo 34

Viper

Non è così che volevo che Sabine si trasferisse da me. Volevo che si trasferisse perché voleva stare con me, non perché era terrorizzata. E la mia ragazza era spaventata a morte. L'ho vista sbattuta contro i muri. Così piena di lividi che a malapena riusciva a camminare senza fare una smorfia...

Accedi e continua a leggere