149

Pochi minuti dopo, Tina era distesa sul mio vecchio letto, pallida e immobile, il suo corpo convulsivo con piccoli spasmi inconsci come se stesse cercando di combattere il dolore anche nel sonno. La sua camicia era intrisa di sangue scuro, ormai marrone ai bordi, appiccicoso e rigido con il tempo, e...

Accedi e continua a leggere