La sua seconda scelta

Emma

Ero seduta nel mio ufficio, preoccupata per la spedizione in ritardo, quando un colpo alla porta mi fece mettere giù i documenti.

"Entra." dissi, passandomi le dita tra i capelli.

La porta si aprì e Jake entrò.

"Ehi, Jake." dissi, accennando un piccolo sorriso. "Cosa posso fare per te?"

"N...

Accedi e continua a leggere